Vengono raccontati argomenti spesso sconosciuti
con termini a volte ignoti o dialettali, ma cercando di usare sempre
un linguaggio semplice e comprensibile ai ragazzi. Si cerca continuamente
di interagire con gli studenti lasciando lo spazio necessario perché
tutti possano esprimersi.
Portiamo in aula alcuni oggetti d'epoca (scaldaletto,
lenzuola in canapa, lumi a petrolio, abiti, tabarro, pennino, cartella
in cartone, paiolo in rame, ecc.) a scopo didattico e per far meglio
comprendere come vivevano allora i bambini che sono oggi i loro nonni
e bisnonni. Durante l'intervento
cantiamo alcuni brani della tradizione popolare
che permettono di completare e far comprendere ciò che le parole
non riescono a trasmettere.
Al termine della lezione viene lasciato
agli insegnanti del materiale (canti, racconti,
filastrocche) per proseguire il lavoro.
Viene inoltre consegnata una scheda-guida con alcune domande per coinvolgere
e stimolare i ragazzi a informarsi presso i loro nonni o persone ultrasessantacinquenni
della nostra valle sulla vita loro e dei loro coetanei agli inizi del
'900 (un gioco, un proverbio, la storia di un nonno) così che
a fine anno scolastico possano realizzare una interessante e istruttiva
raccolta sulle tradizioni orali.
Ultimo aggiornamento:
novembre 2019
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